Per chi non si fosse accorto della situazione meteo… fa freddo! Persino il mio scooter si ferma al semaforo per le gelate e l’umidità (nebbia annessa), non è di grande giovamento alla mia gamba. Solo due cose al momento sono nettamente antipatiche: scendere le scale e l’umidità. In entrambi i casi la gamba mi manda inequivocabili segnali satanici. Un po’ come un messaggio subliminale. Ma che non lascia adito ad altre interpretazioni di carattere veneto. Chi intenda da vero intenditor.
Prima di uscire dalla mia fredda casa per ritornare a lavorare, avendo un po’ di tempo a disposizione, mi sono cimentato nella post produzione di alcune foto scattate in un ristorante sushi a Milano. Negozietto realmente piccolo piccolo, preparano il sushi davanti ai tuoi occhi, con grande cura da parte del cuoco. I piatti presentati erano veramente belli e così piacevoli da guardare, che mi sono divertito in alcuni scatti personali, una volta terminato lo shooting per cui ero stato mandato.
E fatto ancor più importante, mi ha regalato un po’ dei piatti preparati da mangiare. Non potevo di certo dirgli che a me il sushi… non è che mi fa cagare, ma che spesso e mal volentieri non mi fa impazzire. Eppure, una volta giunto in casa, l’assaggio è diventato un’abbuffata. Veramente, ma realmente buoni. E’ perciò un piacere postare le foto di questo piccolo ristorantino che si trova a Milano, in via Gustavo Modena 9. Attenti però all’insegna; non è stata ancora sostituita e si chiama Cogli l’attimo.
Bene, dopo un po’ di sana pubblicità a lui, è tempo che io ne dedichi un po’ a me stesso. Gli scatti sono stati realizzati con la mia 24-105 mm serie L della Canon. Su tutti gli scatti ho tenuto gli Iso a 640, mentre il diaframma lo spalancato sul 4.0 per conferirgli maggiore profondità di campo in un range di 80-95 mm. Solo sulla zuppa (che avete modo di ammirare ad inizio post) ho scattato su 8.0 in 1/80 di secondo. Ho usato il flash speedlite in modalità ETTL su -3 per non bruciare i bianchi e dare una leggera luce di riempimento per eliminare le ombre più nette.
In post produzione ho croppato le foto, eliminando la dominante gialla (sempre negativa sulle Canon) e lavorando sui contrasti e una leggera vividezza in camera raw. Con psd ho lavorato ancora sui livelli di riempimento e le curve, per poi importare una nitidezza a me più consona.
Bene, spero vi possano piacere e come sempre scrivetemi un vostro parere. Buona visione e buon appetito.
andreasattaphoto 