Il mondiale di calcio made in Putin è quasi concluso. Finalmente ne posso parlare con le mie considerazioni e le partite viste (non quanto speravo). Il primo punto è che questo mondiale si è rivelato una roulette russa che ha saputo capitalizzare l’attenzione degli sportivi e non con uscite eclatanti, su tutte quelle della Germania, l’Argentina, la Spagna ed infine il Brasile che dalla batosta di 4 anni fa non ha saputo imparare la lezione.
Ciò che mi ha favorevolmente colpito è stata la capacità delle piccole squadre di non essere più il materassino con cui scaldare i muscoli (fatta eccezione per la Russia che guarda caso al girone eliminatorio si è trovato “squadroni” del calibro dell’Arabia Saudita ed Egitto.) Il Giappone ha rischiato il capolavoro con il Belgio. La Corea del Sud esce con onore umiliando i campioni del mondo tedeschi. I brasiliani spocchiosi e spinti dal solito cul de sac, finalmente fuori con disonore. L’Uruguay mi piaceva, poteva fare molto di più, eppure contro la Francia mi è sembrata rinunciataria, oppure la Francia è stata brava ad eliminare il suo stile di gioco. La Svezia si è dimostrata capace di tutto e la Russia ha vinto contro la Spagna solo ai calci di rigore. Brava sì, ma non eccelsa.
E poi arrivano loro due. Il Belgio e la Croazia. La prima poteva fare molto male ma la Francia, altra squadra antipaticissima per l’atteggiamento dei suoi giocatori (basti vedere le scorrette simulazioni a terra, neanche fossero stati colpiti da una fucilata nei testicoli), era perfetta e meravigliosa in campo. Bisogna ammetterlo. La Francia è realmente la favorita.
Prima della seconda semifinale quasi tutti pensavano alla finale con l’Inghilterra, ma la caparbietà, il muro difensivo croato e la sua volontà di non arrendersi mai hanno fatto la differenza. Danimarca e Russia ne sanno qualcosa. I più malizioso chiedono severi controlli medici sui croati perché, dopo due partite finite ai rigori, vederli ancora brillanti (mica tanto, verso la fine erano esausti) ed energici ha fatto sorridere e storcere il naso a qualcuno.
I mondiali sono un tour de force mica micio micio bau bau. La Croazia è stata una corazzata impressionante. Da dove hanno tratto tutta questa energia? Secondo me dalla compattezza della squadra. La sua forza è l’unione. Tutti si sorreggono e la squadra non è creata per stare dietro al campione, come per l’Argentina di Messi o il Portogallo di Cristiano Ronaldo. L’Inghilterra è durata appena i trenta minuti iniziali. Lentamente la Croazia è cresciuta ed ancora una volta, come contro la Danimarca e la Russia non si è data per vinta quando è rimasta in svantaggio. Ci ha creduto.
La Francia dunque è avvertita. La sua qualità è superiore e purtroppo credo che la vittoria sia quasi sua. Ma proprio per una tale sicurezza tutto può succedere. È già avvenuto due anni fa agli europei francesi, battuti in casa dal Portogallo. La troppa sicurezza li ha condannati. La Croazia ora festeggia e mezzo mondo tiferà per lei. Perché non ha mai vinto nulla e perché l’esser così coriaceo anche difronte a nemici ben più importanti, la fa diventare simpatica anche quando non lo è. Persino la bandiera è simile, vista al contrario ma ha gli stessi colori.
Certo, mi sarebbe piaciuto vedere una finale come Belgio-Croazia. Se lo meritavano ma solo una ha avuto quel coraggio di sfida che sa di storia. Domenica ci sarà da divertire. Tiferò per i croati ovvio, ma se devo spendere i soldi per una scommessa sportiva, la Francia ha già la coppa in tasca.
L’altra vincitrice è la Russia stessa. Da quanto ho letto e sentito, un’organizzazione impeccabile, tifosi violenti tenuti alla larga ed una gentilezza che ha lasciato basiti i più, dopo il fango che per anni i mass media hanno voluto spargergli contro, ne hanno decretato la rinascita senza colpo ferire. Un rigurgito d’orgoglio che non può che fare del bene all’Europa stessa. Certi leader sono avvertiti. Ora la gente sa chi mente.
Unica nota stonatissima è l’orario d’inizio della finale. Ore 17. Ma che caxxo di orario sarebbe per una finale? Io sarò al lavoro a quell’ora e non potrò guardarla?
Ora telefono a Putin e la faccio spostare alle 20.
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